“Te ne hanno dette tante e ancora sento
dal leone,al ladro,al topo..
al pesce scontento”
Fuggi sempre
da sguardi maliziosi
non obbedisci mai
ma veneri assai!!!
Cammini senza trionfi
sui tetti volti
al chiaror della luna
o tra l’incessante pioggia
di una favola…
privilegiato
nei vicoli di questa terra
in cerca di uno sguardo
….urli il tuo piacere
Con gli occhi
quasi di ghiaccio
nel giardino dell’uomo
rannicchiato osservi e cerchi
libero e mai fedele…
nascondi bene il tuo solitario
possesso..
tra la coda che conquista
e distacca
Miagoli tra gli artigli
cercando un po’
d’amore e un po’ d’affetto
ignaro di una
seppur” frettolosa”
gelosia
Il tuo suo essere indifeso
vicino agli angoli della notte
…solo vertigini assaporate
da una discreta
compagnia
Nel luogo indifferente
mentre ti osservo…
sorride il pensiero
lasciando una scia
di vagabonda
Poesia
Testo di Maria Eleonora Zangara
foto di MariaTeresa D’Agostino nella foto BRICIOLA