La poesia di Maria Eleonora Zangara incontra le marine di Manuela Starvaggi…
Mio mare
Ferma il tuo sguardo
o mio mare
su quest ‘ immenso
cielo che chiede pace
e dona nuvole di singhiozzi
e stelle di respiri
Rumore e profumo
riempiono la mia anima
si saziano dei tuoi colori
meravigliosi e puri
Io come anestetizzata
dal tuo sguardo
mi perdo nell’ infinito
tuo cullare su onde che lo scoglio
silenzioso e paziente accoglie
Il mio cuore misterioso scruta
virtù e tesori nel fascino
profondo di un tramonto
(Tratto da Pause d ‘inchiostro Profili nella notte IL ROSSO di Maria Eleonora Zangara edito da Laruffa).
E cosi …che tra le onde del mare …ho incontrato attraverso la poesia la serie di pitture “le marine” della pittrice Manuela.Un incontro ancora ora di scambi sempre in continuo movimento ,verso sguardi profondi, legati dall’ amore per l’arte nelle sue particolari forme artistiche.Un intreccio di emozioni tra un caffè e l’altro …In particolar modo le marine suscitano in me un’ interesse particolare perchè nascono dal forte attaccamento nei confronti del mare che entrambe abbiamo, ossia dall’intensità di emozioni che esso suscita in noi.E’ un percorso di ricerca sul tema durato più di un anno mi dice Manuela,la bellezza del mare e le onde che sbattono su scogli e sassi rappresentano per me la rigenerazione dell’essere. Il mare è quiete è riflessione è rimodulazione
continua, il blu che cattura i nostri sensi, le sfumature dell’alba , il fuoco del sole che riscalda e irradia di riflessi. Questo è il mio mare e in questo il gesto esecutivo conta, il buttare su tela le forti spatolate DI MATERIA PASTOSA libera da me l’emozione che sento e la imprime su tela facendomi risentire le stesse emozioni ogni volta che rivedo la mia opera ancora carica di ciò che ho vissuto.In occasione del festival dell’editoria Calabrese a Gerace libro aperto,abbiamo insieme organizzato una mostra d’arte,mostra in rappresentanza dell’associazione Amata Terra di cui io sono la vice presidente ed Manuela socia ordinaria…
Un percorso intenso quello di Manuela..mi ha colpito molto di lei il suo modo di di esprimersi e di voler comunicare non rinunciando mai a varie proposte di confronto con l’esterno..tant’è che ha partecipato a numerose mostre ,sia personali che collettive;
Ha conseguito col massimo dei voti e merito da parte della commissione il Diploma Specialistico in Pittura presso l’accademia di belle arti di Reggio Calabriaha inoltre conseguito il titolo di Arteterapista presso il Centro Studi Antigone di Enna; persuasa della grande capacità dell’arte di poter essere un mezzo di transizione terapeutico; ha infatti partecipato a numerosi progetti
di Arteterapia sia a Reggio Calabria, collaborando con la cooperativa “Voce
Amica”che a Lentini collaborando con l’ istituto Alberghiero per normodotati e
ragazzi diversamente abili ,nei quali ha lavorato a stretto contatto con
ragazzi audiolesi, autistici ed iperattivi per il recupero delle capacità
cognitive ed espressive; nonché col “Centro Arcobaleno” di Locri.Attualmente vive ed opera sul territorio Locrese sia come Artista che Arteterapista, sta portando avanti infatti al di là del proprio percorso artistico personale e delle esposizioni artisticheun progetto di Arteterapia, in qualità di conduttrice di Workshop e Seminari Artistici. durante le numerose mostre ha avuto modo di conoscere numerosi critici d’arte di fama nazionale come Enzo Papa ( critico d’arte e giornalista del corriere dell’arte di Torino) Emilia Valenza(critico d’arte contemporanea; giornalista del Giornale di Sicilia)
Curatrice di Mostre d’Arte Contemporanea e docente di Fenomenologia del contemporaneo presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo ) ;
Marando Lina ( gallerista Torinese ).
Antonio sorgente (critico e storico d’arte d’arte romano)colpito dall’opera “pulsazioni” durante la X°edizione del premio d’arte Open Art “sale del Bramante Piazza del Popoplo Roma,ha scritto: “Alla pittrice Manuela Starvaggi dall’antica Locri; Artista di talento creativo Apprezzabili le capacità tecniche, quelle cromatiche e il coraggio di proporre “emozioninon oggettive” ad maiora con stima artistica Antonio Sorgente Critico d’Arte”.Al di là dei numerosi attestati di partecipazione che ha ottenuto durante esposizioni e concorsi d’arte ha da poco avuto un riconoscimento di merito da parte della Proloco di Brancaleone, questo anche dopo aver ricevuto lodi artistiche in tale occasione da Piero Celona ( vice direttore della Biennale di Firenze).Ha inoltre ricevuto una segnalazione di merito per l’opera ”l’angelo ferito” durante la cerimonia di assegnazione del premio Alda Merini sezione Arte. I dipinti di Manuela Starvaggi sono carichi di materia e vibrazioni cromatiche , la pasta è densa stesa direttamente sul supporto attraverso la spatola unico messo usato dall’artista, che in questo periodo del suo percorso conduce un’indagine sul corpo , la sensualità femminile e le pulsazioni interne. L’opera “Pulsazioni “ rappresenta uno dei primi dipinti sull’indagine corporea vista in questo caso dall’interno, l’artista rappresenta un cuore umano pulsante , esempio della scansione della vita in battiti. Il sentirsi , l’ascoltare il nostro corpo, fino ad arrivare al battito, all’essenza primaria di se.
OPERE POETICHE DI MARIA ELEONORA ZANGARA
OPERE PITTORICHE DI MANUELA STARVAGGI
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