Il valore di un libro: quanto costa? I suoi contenuti? La bellezza delle immagini a colori?… Nel piacere tattile dettato dalla carta con la sua grammatura, nella visione gratificante delle foto presenti, nell’odore che ogni stampa mantiene, nel suono prodotto sfogliando le pagine abbiamo già racchiuso la partecipazione di ben quattro sensi che stimolano l’interesse per intraprendere la lettura di un testo scelto per i “presunti” contenuti racchiusi nel titolo. “GATTI nell’ARTE” di Stefano Zuffi (ed. SASSI), resta un prodotto editoriale gradevole, per un lettore curioso che riesce a trovare una piacevole sintesi legata all’iconografia del gatto nel corso della storia dell’arte che altro non è che la storia dell’uomo. Da pagina 32 a pagina 35 sono riportati tre esempi interessanti: la dea -gatta Bastet che allatta i gattini, la testa di gatto, la Mummia di gatto. L’iconografia felina egizia mette in luce due aspetti: uno legato al culto, l’altro legato alla presenza di un gatto che diventa sempre più domestico. L’interesse verso l’animale non è mai mutato, si è adeguato alle condizioni sociali di ogni secolo mantenendo sempre attorno a se un’aurea di mistero e magia.
Il Fotografo Ercole Scorza, realizza diversi scatti dedicati ai gatti del centro storico di Cosenza. Il risultato, nel voler mettere per iscritto un pensiero personale, evidenzia un felino Mediterraneo che conserva la sua connotazione magica; scelgo tre foto, nessuna scenografia domestica perchè sono spazi aperti, forme, colori, sguardi che senza trucco e senza 
inganno sanno cogliere l’attimo e offrirci inquadrature che fanno pensare a modelli “umani” che posano per l’autore. Le immagini, gentilmente concesse, riflettono l’approccio che mette in ogni foto che realizza, che si tratti di un ritratto, di un paesaggio o di altri animali: la verità, il racconto, la vita e nella credibilità dell’immagine scatta l’emozione dell’osservatore. Non amo i gatti in casa, amo osservarli all’aperto e nella fotografia di Ercole Scorza ho trovato ciò che cercavo: semplicità, mistero, eleganza… in una sola parola comunicazione. Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)