Perchè scrivere quando le notizie storiche non ci sono? Non ho avviato ricerche e mi riservo di ritornare sulla nota, ciò che volevo ribadire è semplice: Taverna è città d’arte! Quando leggo un testo che attraverso bellissime foto e la scorrevolezza di una scrittura piacevole racconta una Calabria ricca di Natura, Storia, Arte, arrivando a Taverna l’autore racchiude tutto sotto la voce Mattia Preti. Dopo aver avuto l’occasione, nel mese di Marzo, di visitare la città non posso pensare solo al grande nome perchè Taverna è molto di più. La bellissima scultura proposta attraverso tre foto mette in luce il meglio dell’iconografia statuaria presente sul nostro territorio, spesso e volentieri legato a maestranze locali influenzate dai maestri napoletani. La figura d’insieme e i dettagli in basso che evidenziano la fisionomia dei due angioletti e la testa del serpente sono vere opere d’arte, solo per citare uno dei beni artistici presenti nella chiesa di Santa Barbara. 
Otto Dicembre, data simbolica per credenti e non credenti; le testimonianze del passato vanno lette anche quando l’ “Ignoranza” (ovvero quando ignoriamo), non ci permette di saperne di più. Da soli riusciamo a capire la bellezza, 
l’istinto non ci tradisce, dobbiamo solo recuperare il tempo necessario e fermarci, ognuno riuscirà a trarne beneficio e quando non potrà raggiungere un luogo, la fotografia verrà in aiuto. Possiamo affermare che quando i linguaggi artistici vengono usati dall’uomo per ottenere risultati che cercano armonia, equilibrio, aspirando alla perfezione, ritorna l’affermazione: … “e Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza”.
Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)