E’ una mattinata settembrina, di ritorno, con la mia fidata macchina fotografica, aiutata dallo zoom, ricordo il magnifico Castello Svevo, in cima al colle Pancrazio. Simbolo di una Calabria settentrionale, costruito probabilmente sulle rovine di una rocca romana e adibito nel corso dei secoli a molteplici utilizzi, divenne proprietà del comune di Cosenza nel 1883 attraverso l’acquisto con asta pubblica. Non so rispondere alla domanda se è possibile visitarlo. Mi portarono ben 15 anni fa e, nonostante fossero aperti al pubblico pochi spazi, rimasi particolarmente entusiasta conservando un buon ricordo. Le visite non furono più possibili, dopo alcuni anni lo chiusero per restauro. I non addetti ai lavori, che non possono conoscere gli sviluppi su come procedono gl’interventi di recupero, capiscono però che una riapertura potrebbe alimentare ulteriormente l’amore che si nutre per la città. I terremoti, ultimo quello del 1905, certamente hanno contribuito a renderlo poco sicuro per il visitatore che può, in questa fase, limitarsi ad ammirarlo a distanza. E con il dovuto rispetto per un patrimonio storico di tale levatura, ci auguriamo che non ci sia concomitanza di eventi tra lavori conclusi e scosse destabilizzanti! Luciana Vita (tutti i diritti sono riservati) (Per approfondimenti si consiglia il blog: atenedellacalabria.blogspot.com/…/il-maestoso-castello-svevo-)