Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Attenti al lupo … di Luciana Vita

Cartapesta, estate, abilità esecutiva: non conosco l’autore, ma se hai la macchina fotografica non puoi far finta di non vedere. Siamo a Portigliola, fine Agosto, è trascorso poco tempo da quando si è consumato l’evento. La testa è in cima alla gradinata pronta a testimoniare, con la sua presenza, ciò che di bello è stato fatto in quella comunità,  nell’attesa che l’autore o chi per lui la prenda per custodirla e proteggerla. L’impatto che ricevo è positivo, mi piace pensare che ci sia un giovane dietro all’esecuzione e, comunque, una competenza manifesta diventa motivo di riflessione: una terra come la nostra è sorda e muta o riesce ancora a riconoscere un’abilità e a sostenerla per trasformarla in ricchezza culturale prima ed economica dopo? Chi ha dato dimostrazione di saper realizzare qualcosa, vive facendo altro o riesce a fare della sua passione il suo lavoro. Stiamo svilendo il lavoro che passa dal cervello alle mani e quella testa dalle lunghe ciglia (sarà una lupacchiotta?) dai colori irreali, inserita nel centro storico di Portigliola, la propongo come metafora della creatività che si materializza invitando i passanti, con la sua fisionomia da lupo (animale simbolico per la Calabria) a riflettere sul valore sacro del lavoro manuale e per chi non comprende    … attenti al lupo! … Mentre di notte si aggira per la via principale di Cosenza  il lupo “griffato” by M. Rotella, splendida stilizzazione di forme, in bronzo,  che riporta alla memoria il tipico ululato dell’animale. Ognuno ha il suo lupo ammonitore!

Luciana Vita      (Tutti i diritti sono riservati)