Lasciando che le cose vadano così, come devono andare, si rispolvera un piccolo cartoncino, posato nel cassetto, ritrovato perchè inviato come cartolina personalizzata nel 1991 a … A dimostrazione che già allora parlavo di territorio attraverso l’immagine perchè il desiderio di raccontare ad altre persone la poesia di località note, mi faceva sentire bene comunicando così il trasporto emotivo provato nel descrivere quei luoghi. Ho inviato cartoline, ho scritto lettere, ho acquistato francobolli per ogni invio fatto, ho applicato quel modo di esprimermi per diverso tempo , ne riconosco la struttura perchè l’ho praticata con la volontà precisa di voler lasciare una traccia attraverso la carta, perchè … “carta canta”! Oggi, dopo un ventennio, mi permetto di tirare fuori dal cassetto quell’acquerello trovando una chiave interpretativa del tempo trascorso ancora meglio se vissuto con serenità e sapienza.
E’ nella nuova luce che riusciamo a vedere il percorso che si presenta davanti ai nostri occhi, lasciandoci dietro un vissuto utile e necessario su cui poggiare le fondamenta di nuove sfide, pronte per essere accolte con pragmatismo e competenza per superarle senza esserne schiacciati! Luciana Vita – (Tutti i diritti sono riservati)