Comparazione= paragone, confronto; in questo caso mi serve per capire se esiste una soluzione (nel confronto), superato il detto “mal comune mezzo gaudio”, falsamente consolatorio perchè è un “gaudio” che nasce sapendo che altri hanno fallito. Se scelgo altra realtà, geograficamente più distante, comincio a capire che ci sono dei punti di contatto comuni.
Quando scrivo racconto ciò che ho visto e capito, momenti di vita da turista o da calabrese radicata tra la Presila e il Mar Ionio (doppia radice, impegnativa da curare)! Conosco bene le problematiche del “mio” centro storico, mio perchè ci vivo 365 giorni su 365.
Entro nel negozio di fiori più antico del centro storico di Frosinone e mi accoglie una gentile signora di nome Franca. Noto che in vetrina espone un foglio che riporta l’articolo di Lucia Mancini per il giornale “L’inchiesta”, quotidiano di Cassino a lei dedicato, alla sua attività che da ben 42 anni, ininterrottamente, porta avanti. Lei certamente può raccontare il centro storico perché lo vive. Alla domanda: “Quale dovrebbe essere allora il rimedio per chi ha visto spegnersi pian pianino la vita di questo quartiere”, la risposta è da donna pragmatica, donna che (come scrive L. Mancini), …“sa raccogliere le voci di tutto il vicinato, visto che è conosciuta e conosce tutti”. Ecco cosa suggerisce: …“Dare agevolazioni anche ai giovani perché possano abitare le case con affitti più accessibili, a causa della crisi economica dilagante, come anche organizzare”…. “che permetterebbero di ravvivare il centro storico con iniziative che potrebbero partire direttamente dagli abitanti dal momento che già tutti sentono da soli, “in cuor loro”, questa necessità di darsi da fare per migliorare il quartiere”. Il buon senso di chi vive i luoghi, l’italiano medio che ama il proprio territorio. Se le considerazioni della signora Franca le sento vicine alle mie, pur cambiando il luogo, c’è un filo, un legame che accomuna le persone di buona volontà. Vorremmo offrire di più ma, già per il solo fatto di abitare quegli spazi, il nostro contributo è grande.
Luciana Vita