Già l’anno scorso ebbi modo di osservare la pellicola trasparente che avvolgeva le sculture presenti lungo il corso Mazzini.
Rimasi affascinata dall’effetto e in un primo momento non capii. La foto che ho scattato con il cellulare è la dimostrazione del perchè bisogna usare metodi precauzionali. Non so se De Chirico o colui che ha donato l’opera alla città di Cosenza, il collezionista d’arte Carlo Bilotti (http://www.museocarlobilotti.it/il_museo/figura_di_carlo_bilotti), apprezzerebbe. Mi limito a lasciare la traccia fotografica per fare memoria… e riporto il link di Cosenza Turismo: http://www.cosenzaturismo.it/scoprila/musei/mab/
Luciana Vita