Tra cellulari e macchine fotografiche compatte, tutti possiamo fare foto. Non tutti, però amano il paesaggio e ancor meno quando ci si trova in movimento, che sia una macchina, un treno, un autobus, se non ti puoi fermare con gli strumenti sopra citati le foto non sono particolarmente belle. La mia ostinazione resta sempre la stessa: carpire ciò che si può perchè sai che diversamente non sarebbe possibile. Si alimenta l’amore per il territorio nella sua visione dinamica e probabilmente si asseconda un pensiero che mi proietta verso la pittura di paesaggio. Terapia del colore, benessere tra fusioni del giallo e del blu, capaci di generare una infinità di verdi. “Marco il territorio attraversato” portando, nella personale memoria virtuale, i “selfie” più belli che posso scattare ogni volta che sono in movimento anche se non con finalità vacanziere… ogni occasione è buona per ammirare un pezzetto d’Italia mantenendo delle “prospettive” da carpe diem! Luciana Vita