Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Melito di Porto Salvo – persone e ambiente … di Santino Amedeo – Laruffa Editore

Foto di Santino Amedeo

Foto di Santino Amedeo

Quando non viaggio mi aggiro sul territorio che vivo con fare anonimo e discreto, quasi volessi apparire più fantasmina del solito. Il libro appartiene al periodo dinamico, quando viaggiavo per raggiungere Reggio Calabria da Cosenza per motivi di lavoro. L’edicola della stazione di Reggio, nell’attesa di salire sul treno mi offre la possibilità di osservare e la foto in copertina mi convince ad acquistare il libro perché la parola chiave è “Fotografie”, l’autore passa in secondo piano in quanto non conosco il nome e mi basta l’intuizione che viene confermata, sfogliando il testo, sulla qualità delle immagini che sono pertinenti con il lavoro didattico che richiede una ricchezza di riferimenti iconografici legati al territorio. Solo dopo leggo le note sull’autore: nato a San Gregorio  di Reggio Calabria, Santino Amedeo ha vissuto soprattutto in Toscana. Oltre venti mostre fotografiche, attività giornalistiche ed editoriali legate al territorio e varie collaborazioni in Calabria,

1968 - Foto di Santino Amedeo

1968 – Foto di Santino Amedeo

Basilicata, Toscana e Friuli Venezia Giulia con Enti locali, circoli culturali, organizzazioni sindacali, musei etnici, pro loco…

L’edizione acquistata porta la data 2006, documenta il territorio in esame dal 1963 con testi descrittivi asciutti, chiari e di piacevole lettura, cosa che scopro solo dopo perché più interessata al linguaggio non verbale. Oggi non è più in commercio.

A distanza di tempo, ho associato anche un volto che si visualizza attraverso l’immagine del profilo del social network. La breve biografia letta e la visualizzazione delle foto accompagnate dai suoi scritti (sul social), mi aiuta a comprendere meglio il lavoro certosino e appassionato che ha caratterizzato il suo percorso e che, ancora oggi, continua con lo stesso vigore.

Un approccio antropologico che si concentra sulla tecnica fotografica, strumento per raccontare con grande umiltà l’attenzione verso l’umano, quello che avvicini aprendo il ventaglio della comunicazione vera, autentica, ancora presente in coloro che hanno conservato e preservato la nobiltà d’animo.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)