Solo tre scatti, dopo la festa, visitando il Santuario di San Francesco di Paola a Paterno Calabro. All’esterno, le “luminarie”, sinonimo di festa popolare importante per quella comunità: oggi, per alcuni, diventata una spesa inutile, per altri il segno popolare di una comunità in festa. La prima domenica di Maggio è dedicata al Santo e nel mezzo busto ligneo identifico la “terza dimensione della devozione popolare”, è quell’icona che riceve gli “addobbi” della festa , il riferimento visivo di un popolo che continua a mantenere molto forte il legame con un grande mediatore presso Dio, colui che intercede per noi, il Patrono della Calabria.
Un cellulare che al momento compensa l’assenza di una macchina fotografica, i segni di una festa già vissuta, una percezione soggettiva che mi permette di capire la grandezza del luogo; nonostante tutto, da turista, avverto i segni, i caratteri di un luogo speciale, unico, anche senza addentrarmi nello specifico, comprendo che effettivamente può essere solo “secondo” al Santuario di Paola. La quarta immagine: la foto del mezzo busto custodito tutto l’anno nella nicchia dove si trovano le Reliquie pertinenti alla presenza del Santo Patrono a Paterno, Fede, Storia, Legami indissolubili!
Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)