Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Cambiando prospettiva … di Luciana Vita

Dalla splendida piazza Parrasio, luogo dove si respira l’essenza storica della città di Cosenza, guardo l’opera di Rachele Bianchi mettendo a fuoco il colle Triglio che ho di fronte; domina ai suoi piedi un palazzo dalla storia articolata e complessa che vive finalmente una condizione di piena valorizzazione: è il Palazzo Arnone, iniziato nel XVI secolo, per volere di Bartolomeo Arnone e reso fruibile ai più, grazie alla presenza della Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici della Calabria che ha voluto differenziare gli spazi immensi offrendo al visitatore tanto: dal passato al presente, con allestimenti sempre attuali, con proposte didattiche legate al restauro fruibile attraverso alcune sale organizzate per l’occasione, ai convegni con argomenti legati a tutto il territorio regionale, alle performance arte e musica, dando spazio anche a giovani diplomati del Conservatorio di Cosenza e altro ancora, sempre con l’intento di promuovere e tutelare un patrimonio che per essere amato deve essere conosciuto.

E’ noto ai più, però ho verificato di persona che nella memoria storica di alcuni era rimasto ancora il ricordo del palazzo con le vecchie funzioni del passato e, quella mattina dovetti constatare che, con somma sorpresa, qualcuno scoprì che al suo interno qualcosa era cambiato: aveva modificato la sua funzione custodendo, oggi, meraviglie della storia calabrese. C’è sempre da imparare!                                                                                    Luciana Vita     (Tutti i diritti sono riservati)