Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Rino Giordano, anima elegante del folklore calabrese

IMG_3431Leggere articoli, note che racconta la vita artistica di una persona è certamente utile, credo, però, nel valore dell’incontro soprattutto quando la persona è vicina a noi, basta solo rispondere alla curiosità e cercare. Rino Giordano è un signore di mezza età, garbato, sorridente, ottimista, accogliente. Nel suo curriculum musicale ci sono concerti, esperienze artistiche che l’hanno visto, con il gruppo storico “Trio della Sila”, in giro per il mondo: Canada, Uruguay, Argentina, Stati Uniti, Paesi Scandinavi, Germania, Australia … portando una Calabria “cantata” coniugando preparazione artistica con una buona dose di simpatia e sentimento, pronta a toccare le corde dell’anima emigrante, con melodie note, rivisitate secondo il dialetto cosentino e nuovi brani centrati sull’allegria, ironia e spensieratezza con la volontà di far divertire anche quei calabresi lontani dalla propria terra. Interprete e anche autore con collaborazioni musicali che hanno puntellato la sua vita artistica e umana arricchendola, non ha mai perso l’amore verso la sua amata Cosenza e la sua Calabria diventando un concreto promotore di aspetti tradizionale che hanno trovato da sempre uno spazio nella storia popolare calabrese riuscendo così ad abbracciare quella fetta di mercato che vuole rivendicare con orgoglio storie e tradizioni popolari. Si canta l’allegria: ‘A ZITA VRIGOGNUSA, ‘A STORIA ‘E JUGALE, ‘A SILA …, per citare alcuni brani, una cultura popolare che rappresenta un pezzo di storia, una millesima parte di quella radice che non deve rinunciare a nessuna delle sue ramificazioni perchè tutte concorrono alla formazione di un’ identità; la voce melodica di Rino Giordano anche se potrebbe apparire anacronistica  rispetto al momento storico, tra gli affezionati del genere musicale sviluppato dallo stesso, trova una sua collocazione tale da renderlo figura di riferimento del bel canto, “l’anima elegante del folklore calabrese”!  (Nella foto: Cosenza con le prime luci del pomeriggio di Novembre, città amata dall’artista e cantata con la sua personale versione di “Buonanotte Cosenza”).

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)