Luigia Granata e alcune delle sue innumerevoli opere.
Oggi tutto passa attraverso il mondo virtuale, dove non puoi arrivare fisicamente approdi grazie a foto, video, scritti che vengono caricati sui social, sui blog…
Incontrare l’artista, senza aver programmato nulla, equivale a fare un’entusiasmante scoperta perché la vista ha necessità di dover osservare ciò che materialmente appare agl’occhi. Riconoscere il marchio sulla porta, intuire che dentro può esserci qualcosa di interessante. L’energia passa attraverso il colore, è lui il protagonista dei suoi lavori e nella scelta operativa, vedi ciò che per un donna è essenziale: l’abito.
Artista, designer, creatrice di “Abiti Culturali”, donna con anni di lavoro alle spalle, che ha saputo sempre leggere i segni del tempo, donna che ama profondamente il territorio calabrese da rendere simboliche immagini come le architetture della sua amata Cosenza, i prodotti della terra che caratterizzano la Calabria e tutto il Mediterraneo, la storia di minoranze etniche , poesie che diventano un tripudio di forme e colori. L’abito è un quadro che indossi e che racconta una storia. 
Si potrebbe pensare che sia un prodotto artistico destinato ad una clientela di nicchia, certo è che nel proprio guardaroba un capo firmato Luigia Granata può esserci perchè nella grande varietà cromatica e formale, proposta dall’artista, riesci a trovare l’abito che puoi indossare e che rispecchia la tua radice, il tuo essere, ecco perchè lo riconosci come tuo. E se, per mille ragioni, non lo puoi più indossare può diventare un quadro (foto esemplificative lo dimostrano)!
Luigia Granata è molto altro ancora, non ha certo bisogno della mia parola scritta, averla incontrata è stata una ventata di speranza, di apertura considerando il suo mondo una possibile proposta, da studiare in quanto modello di certezza che una Calabria diversa è fattibile. Attraverso le azioni creative ognuno può determinare uno spazio di energia che si quantifica in proposte di benessere fisico, psichico, e magari anche economico.
Un modello positivo , come “Luigia Granata designer” è da guardare con ammirazione pensando a come ciascuno di noi può fare della propria vita una esplosione di colori, di forme, di relazioni dialogiche, costruttive, nel rispetto delle diversità di pensiero, con la volontà di arricchire principalmente la mente e il cuore.
Luciana Vita