Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Santuario delle Cappelle a Laino Borgo (CS)

SANTUARIO DELLE CAPPELLEPartire senza documentarsi troppo, fotografare e poi tornare a casa e riflettere sulle bellezze osservate.  Può essere rischioso perchè potrebbe sfuggirti qualcosa che non hai considerato a sufficienza, certo è che oggi più che mai l’immagine fotografica racconta meglio di qualsiasi commento scritto la bellezza (o bruttezza) di un luogo. Siamo in Calabria, provincia di Cosenza, Diocesi di Cassano Ionio, al confine con la Basilicata, il contesto ambientale è meraviglioso, nella chiesa, ad una sola navata, si venera la “Madonna SS. dello Spasimo”. IMG_6596 copiaNel 2010 veniva trafugata la statua, questo accadeva nella notte tra il 31 ed primo Settembre con la festa che ci sarebbe stata la terza domenica dello stesso mese. Nonostante gli appelli non venne ritrovata, quella di oggi è una copia fatta da un artista pugliese. Perchè delle Cappelle? La tradizione ci dice che per opera di Domenico Longo, ritornando da un viaggio in Terra Santa (tutto questo accadeva nella seconda metà del 500), utilizzando il suo terreno, volle costruire un Santuario realizzando dentro e fuori di esso delle strutture che si rifacevano ai luoghi sacri da lui osservati. Come dire: usare i linguaggi non verbali per raccontare la meraviglia dei luoghi visitati cercando di riproporre con gli affreschi i contenuti spirituali.  Animato da alti sentimenti le cappelline nel tempo diventeranno quindici, ad oggi in buone condizioni complessivamente anche se parlare di restauro per altre sarebbe opportuno. PentecosteLa foto che propone la Pentecoste permette di vedere la data, 1822,un esempio di affresco conservato sufficientemente. La visione diretta porta a compiere un percorso esterno, attaccato alla chiesa, la particolarità delle cappelle che seguono l’andamento roccioso, alcune di esse hanno ingressi particolari, mi sono divertita come una bimba entrando, sorprendendomi di volta in volta per ciò che andavo ad osservare. Lo spazio esterno, fatto di piante secolari,  porta a fermarsi per riflettere, meditare, Santuario delle Cappelle - Laino Borgopregare e i tavoli, l’acqua vicina al Santuario, tutto è predisposto per soffermarsi e “aprirsi all’Agape fraterna”. Anche questa è Calabria e comprendo quanto sia necessario “vivere” il luogo, nessuna informazione sotto forma cartacea o virtuale può sostituire la forza di uno sguardo diretto. Il mio scrivere resta solo una manifestazione di entusiasmo nell’aver potuto cogliere l’occasione e portare a casa un’altra tessera del Grande Puzzle che a modo mio provo a costruire giorno dopo giorno.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)