Il messaggio dell'Accademia Senocrito

“Il Corpo delle …”, immagini e parole – tra mare e monti – (poesie di Maria Eleonora Zangara)

“Il Corpo delle …” immagini e parole: corpo identificato nel suo stato fisico, solido, liquido, gassoso, vitale o inerme, umano o animale. L’immagine ci aiuta a fare memoria stimolando ricordi che possono appartenere al presente al passato, recente o remoto o anticipare visioni che avverranno in un futuro. Sono presenti simboli corporei che appartengono alla storia di alcuni paesi e altre ancora inserite nei contesti ambientali a ricordare il valore di quei luoghi spesso dati per scontati. La poesia di Maria Eleonora Zangara accompagna con energia e coerenza la successione d’immagini previste rafforzando momenti precisi scelti con l’autore. Cambiare prospettiva, anche attraverso immagini costruite al computer, forse con la presunzione di scuotere il punto di vista dell’altro e condurlo verso nuove angolazioni. Le immagini presenti sono frutto della presenza a Locri, Gerace, Siderno, Casignana, Isola Capo Rizzuto, Santa Severina, Catanzaro, Reggio Calabria, Cosenza, Moccone, Montescuro.  Alcune modellazioni ceramiche dell’autore volute per ribadire l’appartenenza al mondo magnogreco rimarcando ulteriormente la radice attraverso delle rielaborazioni come fotocomposizioni di Pinakes. La scelta musicale è Bach: Concerto per oboe e violino in do min. per creare un’adeguata atmosfera dando all’oboe la valenza di voce musicale  che dialoga con il violino  nel ribadire che anche nella vita è preferibile il dialogo al monologo. E con “Amarsi”, forma poetica che sintetizza la “Calabresità” , di Maria Eleonora Zangara, si chiude il messaggio di profondo affetto per il territorio esplorato, sulle note del Jingle di Ray Gelato.

(Video amatoriale di Luciana Vita – E’ stato proiettato nello spazio “Il messaggio dell’arte” in occasione del Convegno per i festeggiamenti dei 10 anni dalla fondazione dell’Accademia Senocrito)