Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Le cascate del fiume Corno, in Calabria

L’autore delle foto, Aldo Passarelli, sensibilità a 360°, talento naturale, capacità di gestire la materia pittorica e plastica con l’istinto e la sapienza dei grandi, oggi dettata anche dalla maturità raggiunta. In altra occasione l’opportunità di scrivere dell’artista, oggi l’accento cade sull’attaccamento che nutre per il territorio che lo porta periodicamente ad inoltrarsi nei boschi della Presila per far scoprire ad altri alcune bellezze. Ovviamente come lui altre persone sono legate allo stesso modo ai tesori naturali presenti nella zona, la nota di merito viene posta per come cerca puntualmente di annotare con le immagini fotografiche  ciò che accade in natura, anche attorno alle cascate del fiume Corno. Nella locandina del tre agosto del 2012  scrivendo l’itinerario veniva indicato il passaggio utile per capire, almeno per i residenti, la via più corretta da seguire: Si arriva in auto sino alla località “Ponte Mulino” e da qui ci si incammina lungo una stradina, in parte sterrata, che conduce all’inizio del sentiero. Dopo essere passati sotto le arcate del ponte ferroviario di “Petravuta” si raggiunge il greto del Corno e seguendo le tracce del sentiero si cammina a destra o a sinistra del fiume. Proseguendo si raggiunge la cascata alta circa 20 Mt. alla quota di 800 metri slm”. La persona che fa la differenza è colui che prova a sensibilizzare con gesti, azioni concrete le persone che ha più vicine, senza mai pensare ad un ritorno in termini economici; la sensibilità artistica lo porta a sentire il bisogno di condividere tanta bellezza augurandosi di aver contribuito a rafforzare quell’orgoglio di appartenenza che lui sicuramente possiede.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)