Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Gioacchino da Fiore visto da Nicola Martino

MartinoOgni occasione d’incontro è motivo di arricchimento, inteso nella sua valenza umana, spirituale, culturale. Classe 1946, pietrafittese, formazione centrata sui linguaggi verbali (è avvocato), un uomo di cultura che ha sempre cercato, perchè quando si sente la necessità di arricchire il proprio bagaglio comunicativo, è allora che si indaga usando i linguaggi non verbali e la pittura (linea, forma, colore), permette di andare oltre ciò che la parola (scritta e orale) può offrire.  Nicola Martino (nella foto), non ha necessità di ricevere apprezzamenti per la sua attività artistica, i canali ufficiali già lo fanno, il merito che desidero sottolineare è centrato sulla valenza pedagogica mostrata nei lavori presentati (la mostra si è conclusa da tempo), nel Palazzo Mare Donnis, a Pietrafitta,  che narrano, per immagini, la storia di Gioacchino Rossi copiada Fiore (nato a Celico e morto a Pietrafitta).  La mamma di Costanza d’Altavilla, (nella foto accanto), personaggio storico pertinente rispetto al percorso tracciato, viene dipinta dal Martino  usando un criterio inusuale ma intrigante, applicato a tutti i personaggi storici raffigurati nelle sue tele: chiedere la disponibilità dei pietrafittesi per dipingere i volti dei protagonisti del racconto per immagini. Tale criterio ha suscitato la curiosità dei più giovani che visitando la mostra si sono “divertiti” nel cercare le somiglianze con gli abitanti del luogo e nel contempo si soffermavano a leggere i titoli, comprendendo luoghi e persone, tutto all’interno del percorso tracciato, sintesi della storia dell’abate Gioacchino. Certo è che l’obiettivo dell’autore di puntare l’attenzione su una così importante figura per la storia calabrese è da considerarsi di alto valore culturale e nel voler scegliere la pittura come linguaggio per lasciare una traccia immediata nel cuore e nella mente del visitatore, ha visto bene! Resta un’operazione interessante che dovrà “viaggiare” nei luoghi legati all’abate, (Celico, San Giovanni in Fiore, …). Volevo far emerge l’ennesima attestazione di profondo legame per questa Terra  attraverso Nicola Martino, Avvocato e Artista, perché nel mio “limitato” girovagare non manca l’incontro positivo, quello che racconta e alimenta il sano orgoglio di appartenere a questi luoghi.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)