Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Tempio di Marasà e la bellezza del Mar Ionio


Oggi, più che mai viviamo cibandoci d’immagini, le metabolizziamo usando la vista e rischiamo di andare in crisi se non ci sottoponiamo giornalmente ad una visione che può passare attraverso il televisore, il computer, i cellulari, i tablet, tutta la cartellonistica e le varie insegne mentre transitiamo a piedi o con la macchina, insomma una vita centrata sulla visione. Sappiamo che i sensi sono cinque, eppure non riusciamo a dare lo stesso spazio e lo stesso peso specifico al tatto, all’olfatto, al gusto, all’udito. Rifletto perché lavorando con i linguaggi non verbali capisco che non posso evitare tutto ciò che la vista mi consente ma al tempo stesso dovrei portare coloro che incontro a riflettere sulla percezione del mondo esterno anche attraverso i quattro sensi nominati. In quanto donna nata in un paese di mare, lo Ionio, che mi ha permesso di vedere l’alba e quella 
luminosità che solo l’oriente possiede, voglio utilizzare la memoria per ricordarmi il profumo, la percezione della renella sotto i piedi nel mese di Gennaio, quel segnale di vita tra la sabbia, per una che poco conosce ma che resta attenta osservatrice delle meraviglie naturali invernali, il suono ritmico delle onde… E ripenso all’icona per eccellenza che identifica la zona archeologica, fotografata nel 2003, manipolata al computer, un tutt’uno con l’albero secco, eterni simboli di un popolo che scelse quel lembo di terra per godere della luce, del calore e dei colori, dei profumi e dei frutti generosi nati da una terra argillosa capace di poter fornire la materia prima per modellazioni rimaste nella storia: Locri Epizefiri e la Locride, un fascino sempre eterno. Potendo godere delle altezze silane, che aiutano nella ricerca della bellezza in natura,  ritrovo ancor di più, nel mare d’Inverno ( lo stesso Ionio degl’antichi Avi cercato e voluto per approdare sulle rive di quelle spiagge calabre),  quello spirito di Luce che nell’arco dei dodici mesi difficilmente si riscontra altrove perché… è vero che  l’animo umano anela sempre verso percorsi che possono aiutare ad entrare in armonia con l’universo.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati)