Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Alla scoperta dei Santuari calabresi (Rubbettino Editore) e la fotografia di Nicola Santucci

1965540_10201777319290477_3961332562342123687_oChiedo il permesso al capotreno, oggi in pensione, che ama la fotografia ma ancora di più il territorio che vive, per illustrare, attraverso la sua fotografia diretta, un passaggio del libro sopra citato che ha un valore importante per chi cerca una interessante sintesi sui santuari calabresi. E’ una sorta di compendio, di facile consultazione, che abbraccia tutte le diocesi calabresi, scritto da Giustina Aceto. Non riuscendo a raggiungere il luogo, cosa che solitamente amo fare, rimanendo colpita dalla bellezza del quadro proposto nella foto di Nicola Santucci, cerco di rendermi conto e trovo nel testo dei riferimenti utili. Leggo e scrivo: “La chiesa di S. Maria di Porto Salvo fu fondata dal marchese Domenico Alberti nel 1680… lungo i secoli fu più volte ricostruita…”

10154506_10201786663244070_3061921009479845297_n…Nel 1930 venne elevata a Santuario Diocesano; il dipinto è un olio su tela, le dimensioni sono cm. 154×124, appartiene al 1700, l’autore è anonimo. Il testo continua scrivendo che venne più volte restaurato con risultati che vedevano il sovrapporsi di lineamenti rivisitati. Nel 1975 c’è finalmente un paziente lavoro che riporta alla luce l’originale immagine. Venne eseguita una copia da utilizzare durante le processioni. Nel 1995 venne rubata la copia, ne venne fatta un’altra.

Nicola, sempre per il grande amore che ha per il territorio che vive, mi propone una icona del quadro presente in fotografia nella casa di una signora. E’ molto utile perchè possiamo considerare i dati relativi ai restauri prima del 1975. La comparazione mette in evidenza la rivisitazione dei lineamenti, la libera interpretazione dei piccoli angeli … in buona sostanza possiamo ritenerci grati del recupero fatto nel 1975, ammirando la foto a colori, perchè ci offre un dipinto coerente, da godere in tutta la sua bellezza.

La mia rapida sintesi è un invito a consultare il testo che resta una fonte di notizie utili e nell’apprezzare la fotografia di Nicola Santucci (foto in alto vede in prospettiva la processione che da Pentidattilo ritorna trionfalmente, con il quadro, per rientrare nel Santuario di Melito Porto Salvo), osservatore attento, curioso, competente, appassionato,non posso che essere gratificata dalla ricchezza umana e spirituale che è presente su tutto il territorio calabrese.

Luciana Vita (Tutti i diritti sono riservati).