Il messaggio dell'Accademia Senocrito

Viaggio e paesaggio

Stazione di Catanzaro Lido (foto modificata al computer di Luciana Vita)Viaggiare, entrare in contatto con la gente: confermo che è sempre una grande ricchezza! Esistono varie tipologie di viaggio, il mio rispetta i canoni classici, autobus, treno, cammino a piedi. Stazione di Catanzaro Lido, il luminoso spazio usato per far sostare i viaggiatori, viene utilizzato per una “concentrata” esposizione di reperti legati ai treni presenti sul territorio regionale organizzata dalla “Associazione Ferrovie in Calabria”. Punto forte della mostra dieci pannelli con venti foto formato A3 che fanno vedere treni in movimento nel contesto paesaggistico calabrese, particolari sempre legati al tema, panorami ripresi dai treni stessi in movimento, tutto ciò cercando di abbracciare tutto il territorio regionale, con titoli simpatici e pertinenti. Si evince la passione e lo slancio del gruppo curatore che, con pochissimi mezzi, per quattro giorni, con la loro presenza cercherenno di sensibilizzare il viaggiatore, il passante, colui che, se vuole, può cogliere attraverso quelle immagini il valore rappresentato dalla linea ferrata per un territorio così particolare. La personale visione è condizionata dalla predilezione manifesta che ho per questa tipologia di trasporto.

Particolare della mostra (Foto di Luciana Vita)Vittorio Lascala, di Torre Melissa, è presente con più foto: “Pietrisco in riva al mare”, con un magnifico Ionio, Cirò Marina, un treno in movimento, una composizione con luci e colori di grande respiro; dal mare al fiume con “In fuga sul Crati”, simpatica visione, attimo catturato.

“Sua Maestà il Mongibello” è di Nicola Santucci, capotreno di professione, fotografo per passione. Nativo di Bagaladi, residente a Melito, legatissimo al proprio territorio, attraverso la fotografia racconta, con discrezione, senza falsa modestia, consapevole dei suoi limiti e dei suoi punti di forza, usando la macchina fotografica come strumento per cogliere l’attimo. Dopo l’avvento della digitale, in tanti ci dilettiamo a realizzare scatti, il mio stupore nasce quando capisco che dietro c’è una persona che vuole trovare nella sua giornata quel tempo, inserito tra i vari impegni, per trasformare l’istante in magia, incanto. Nicola Santucci è aperto al confronto, animato dalla curiosità creativa e dalla passione. Mi permetto di indicarlo tra coloro che sanno guardare il mondo cercando il punto di vista alternativo (non sarà per caso un’artista?).

Nel ribadire il mio entusiasmo per ogni iniziativa che mette in luce la positività di un territorio fatto prima di tutto da persone aperte, che cercano di comunicare con la gente, mi mantengo fiduciosa! Luciana Vita